Mese: Marzo 2020

Ci dobbiamo fidare (anche se mi arrabbio)

Ci dobbiamo fidare. Avere fiducia. Che tutto passi in fretta senza poi trovare troppe macerie. Troppi morti. Mi fido della Svezia o no? Devo fidarmi. Affidarmi a chi sulla carta ne sà piu di me. Spero nel team di virologi svedesi  e in quello che fanno e propongono al Governo centrale. Tenere tutto aperto sperando nel buonsenso cittadino per il rispetto dei calorosi consigli ed avvertenze governative. Sicuramente, comunque, chiuderanno qualcosa (auspicabilmente le piste e gli hotel!!). I contagi sono sempre più in aumento e siamo oltre 4000 con 150 morti ad oggi 30 Marzo.

Il mio orario di lavoro è stato dimezzato, hotel deserto, ma c’è ancora gente che viene a sciare, molti hotel chiudono e rimangono aperte ovviamente le case ville private. Sono abbastanza fortunato perche lavorando di notte non incontro nessuno, devo solo stare attento a cosa tocco e respiro. Fare la spesa è il momento piu delicato perchè il market (a 50 metri da casa) è piccolo e se c’è troppa gente si fa la fila in cassa e non va bene. Devo stare attento pure alla zona Duved della scuola elementare e la sua mensa quando (ore 12-13) escono i ragazzi per andare a mangiare perchè si formano gruppetti di bimbi e maestre… !!

Oggi mi sono fatto coraggio e, preso sci ed Ugo, ho fatto una breve uscita sopra casa con le pelli. Neve splendida fresca di ieri e polmoni ok! Perchè ultimamente ho mille sintomi e, stare a casa a pensare troppo fa male. Malissimo al corpo che rimane sotto stress e si disabilita. Immagino a voi italiani costretti in casa per di più dal terrore e dall’angoscia … Spero che questo incubo finisca… e spero per la mia famiglia e tutte le famiglie d’Italia!

Ci stavo pensando prima….. Eppure la vita è bella!! E’ ancor più vita se sei continuamente provato, se continui a rischiare (tuo malgrado) e tuttavia nn ti fermi ne col quotidiano ne con il pensare a come fare per risollevarti! FORZA!! Prima del virus vivevamo da superpotenti, immortali e spensierati che tutto era dovuto. Ora assaporiamo quanto scemi eravamo e siamo. Quanto deboli siamo. Impareremo qualcosa da questi mesi tragici non lo so… cambieranno molte cose politiche questo si. Gestiremo i rapporti umani e la natura diversamente..? ME LO AUGURO!! Saremmo meno attaccati ai soldi e alle furberie non ci spero molto…ma… dipende da ognuno di noi… SIAMO ANCORA IN TEMPO. PER SALVARE IL MONDO VIVENTE…

PS. decisione delle ore 19 del 31.03.20 Skistar, dopo parere della Agenzia nazionale sanitaria, chiude dal 6 Aprile le piste di Åre e tutte le altre stazioni sciistiche di Svezia. Bene ma era normale, la decisione è per prevenire il collasso degli ospedali …. 

https://www.skistar.com/sv/myskistar/kundservicesupport/information-om-corona/sverige-corona/

Il coronavirus in Svezia

I pray for my Italy ??

Da Francesco Pazienza, realizzato dall’illustratore FRANCO RIVOLLI

I also pray for Scandinavia … and that Sweden will wake up in time …

 

Noi siamo l’Italia… Tanti difetti ma in fondo… (guarda il video) NOI SIAMO ITALIA ??!!!!

 

Pps. pensiero social della pausa notte di lavoro (21.03.20)…

“Cara Italia, ti ho imprecato, odiato, ma ora dico che ti voglio bene anche da migliaia di km, sei uno stato buono con mille difetti, non sei la pecora nera d’Europa, in fatto di sanità e tante altre cose sei la prima come per laboriosita e fantasia. Tranquilla Italia, vedo osservo da qui, dalla Svezia, indecisioni, tentennamenti, ipocrisia e censure, ritardi e politiche Ben peggiori di quelle italiane… Molti stati che si proclamano superiori rispetto a te non lo sono! . Qui, dove abito, cominciano a chiudere hotel, ma non tutti, le piste sono ancora aperte dopo che Norvegia e finlandia hanno gia tutto stoppato. Cosa aspettano non lo so. Sui social si promuovono attivita ed incontri per lo ski come niente fosse…. Sciagurati ed incoscienti sono gli sponsor che non hanno rispetto per la pandemia Mondiale…. Ipocriti dannati invitate la gente a divertirsi… Per guadagnare i maledetti soldi… SVEZIA CHE DELUSIONE!!! IL primo caso positivo ad Åre data 11.03. Dopo dieci giorni,(!!!) oggi, hanno diffuso la notizia che il soggetto ha incontrato parecchie persone… Chi? Dove? Quando? Sarebbe importante saperlo… dieci giorni di non notizie…. In Svezia… Cara Italia, l’omerta uccide psicologicamente piu della tua famigerata mafia….. ”

Luca

 

Da Youtube – video 291 – Tuttocambia cambiatutto

Cambia tutto, la prospettiva di vita, le emozioni, le preoccupazioni anche se sono lontano dall’epicentro dei problemi, anche se il problema ingloberà l’intera Europa. Tutto cambia sotto i nostri occhi e anche agli occhi di chi non vuole vedere. Ma, per il momento, non cambia la mia voglia di montagna e di neve. La voglia di vita è essenziale, anche se, oramai, ci tocca da vicino, il cambiamento…

Svezia, Europa svegliatevi !!!

Non avrei mai immaginato di essere in questa situazione. Nessuno avrebbe mai immaginato. Siamo nel bel mezzo di una tempesta e non sappiamo quando finirà. Una tempesta subdola, ingannatrice ed altamente democratica. Che non risparmia nessuno e che colpisce soprattutto i più deboli e quelli più predisposti, sia vecchi sia giovani! Una tempesta che tende a portare via le persone già in isolamento. Prima di discutere di politiche  e strategie più o meno giuste, di complotti più svariati, di crolli economici ed interessi da sciacalli è bene pensare alla vita umana, all’uomo, e al futuro. Cina, Europa, Americhe, Medioriente, Asia, Oceania… ognuno vede il valore della vita a modo suo perchè ogni luogo da valore alla vita in diversa maniera. Ad esempio, chi abita in Siria o Afghanistan, il “corona” è solo un virus rispetto a quello che subiscono con bombe, attentati e talebani… Loro sono abituati alla morte più di noi occidentali. Spiace dirlo, ma il virus ora è entrato nelle case degli occidentali come i talebani e gli attentati sono comuni in certe zone del mondo. Il virus ci stà schiaffeggiando, svegliando e non a caso … Io, per primo, (come tutti) sono arrabbiato, angosciato per questa situazione, perchè la vita ora è stravolta del solito tran tran, della mia bolla di sicurezza, fatta di lavoro, hobby, passioni, salute e privacy. Ora il “nanerello rosso appuntito” , infinitesimo rispetto ad un globulo rosso, è entrato nel corpo umano facendo il suo sporco lavoro da alien… impaurendo prima di tutto le persone “viziate dalla vita occidentale” Si! Siamo viziati dal capitalismo e dalla globalizzazione che ci rendono simili alle pecore da macello, agli asini, intelligenti, che scordano però il cervello dentro l’armadio…

Siamo bombardati da news e multiversioni di cosa è questo virus, cosa fà, da chi viene, perchè, quanto potrà durare, come ci si può comportare ecc…. Ognuno dice la sua,ognuno cerca, come sciacallo, la propria visibilità a scapito della tragedia. Ognuno fotte l’altro. Fino alla morte, ci fottiamo a vicenda. Ora, ci stringiamo accomunati dalla paura della morte. Una possibile morte mai raccontata cosi chiaramente con la paura, i gesti, le grida… prima demonizzata, poi sfidata e ora temuta. In questo, tutti gli esseri umani sono uguali… Perchè la morte prima viene ignorata, poi pensata, poi demonizzata, ultimi step sfidata per paura e poi temuta.  Ci sarebbe un altro step, riservato a chi ha cronicizzato il “temere la morte” e cioè la “forza“… Alcuni popoli ad esempio, citati precedentemente, devono dal “temere la morte” farsi forti. Ora anche noi dobbiamo farci forti e scalare anche l’ultimo step… Altrimenti ci scanneremo a vicenda e sarà una catastrofe nella catastrofe… Speriamo e preghiamo.

Volevo sfogarmi con la politica, certe politiche, certe visioni di epidemiologi, certi comportamenti da irresponsabili da parte del popolo. Evidentemente anche in questo siamo tutti uguali. Siamo quasi tutti pecore e capre. Da sud a nord Europa. Ho un amico dottore che lavora e vive nella mia regione di Svezia, e chiaramente mi ha raccontato cosa vorrebbe fare il Governo svedese. Lasciare andare il decorso della malattia senza contrastarla, per creare un innalzamento delle difese (?) e per sfogare i contagi. Controllarli diciamo in maniera soft, senza bloccare niente o quasi. Senza far perdere soldi all’economia e soprattutto alla debole forza sanitaria svedese… Controllare senza controllare. Senza fare tamponi a chi ha lievi sintomi ma solo a chi è grave!!! tanto una semplice febbre e tosse non indica necessariamente il Covid. Una domanda mi sorge spontanea… Come si pretende di avere sotto controllo la situazione senza controllare ????? Come si pretende che la popolazione sia serena e non in panico se si censurano dati, comunicazioni, si fa vedere che basta disinfettare qua e là (servizi in TV ed iniziative lavorative estemporanee), che tutto rimane cosi come è ed addirittura si dice che bisogna abituarsi a perdere i propri cari?? Ad oggi intendo, magari tra qualche giorno tutto cambia…

Noi italiani sparsi per l’Europa siamo terrorizzati perchè viviamo doppiamente la tragedia, perche i nostri cari stanno soffrendo più che mai… perchè non possiamo ritornare e rivedere a breve i nostri genitori. Cerchiamo di sensibilizzare l’opinione pubblica estera che, mi auguro di no, presto, potrebbe essere investita dalla tempesta, è sarà poi dura per tutti.

Cara Europa, lo sai che questo virus ti ha già ucciso, ha già annientato il senso comune d’Europa (se mai ce ne fosse stato), quando ogni Stato attua quello che gli pare, si accaparra il più possibile per se addirittura sottraendo agli altri le cure e i dispositivi. Cara Europa, tempo che questa maledetta tempesta finisca e finirai anche tu. Malamente. Le persone non perdoneranno questa catastrofe. Questo sciacallaggio di risorse verso gli stati piu prepotenti. Non parlerò di complottismo perchè tanto la verità non la sapremmo mai ma … Cara Europa svegliati e capirai che non esisti e non sei mai esistita, i passaporti sono necessari ovunque. Cara Europa c’è bisogno di controllo ma più umanità!! A sentire certe parole dall’alto dell’europeismo  ci si accapona la pelle. UNO STATO DEGNO DI QUESTO NOME DOVREBBE AVERE A CUORE OGNI SINGOLO CITTADINO E LA SUA SALUTE. CHI NON DIFENDE QUESTO E’ UNO STATO DI BESTIE MOLTO PIU BESTIALE DELLE TRIBU’ TALEBANE. LA VITA NON SI BASA SULLA ECONOMIA. LA VITA NON E’ ECONOMIA COME LO STATO VUOLE FAR INTENDERE ….SVEGLIA EUROPA  … SARA’ UN RISVEGLIO AMARO…

 

 

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Il coronavirus in Svezia

 

L’auto e la guida in Svezia

Nel 2016 con il camper, appena “messo le ruote” per la prima volta in Norvegia e in Svezia, sembrava di stare sulla Luna da quanto ero felice e libero di percorrere queste strade. Strade interminabili, tenute bene,  a volte a pagamento (per i tunnel di Norvegia) ma “gustose” da guidare (rispettando i limiti naturali o di legge). Insomma, mi sembrava impossibile che io stessi li a guidare per di più un camper!!!! il massimo! il massimo della libertà scandinava!! Poi successivamente venne l’auto. Prima con targa italiana ed ora targa svedese.  Per il primo anno e mezzo non ho avuto grossi problemi a guidare la mia auto italiana in Svezia. Avevo l’assicurazione europea (per fortuna mai avuto incidenti) e, pacchetto assistenza stradale rimani sereno. Un solo avvertimento ebbi circa un anno fà, in dogana, dai poliziotti svedesi che mi dissero se avevo intenzione di rimanere in Svezia per più di sei mesi. Risposi di no… che ritornavo in Italia dopo la stagione…infatti era vero ma… ho un pò bleffato. Dopo i sei mesi, infatti, è doveroso ed obbligatorio immatricolare ed assicurare la vettura in Svezia. Ora mi sono regolarizzato, ho preso (da giugno 2019) una vettura immatricolata in Svezia e la mia Toyota è rimasta in Italia. Il passaggio di proprietà della vettura svedese è stato semplice, tramite compilazione a penna del libretto di circolazione e la spedizione di questo con francobollo all’ufficio Transportstyrelsen per la registrazione e la spedizione del nuovo libretto aggiornato. Tutto davvero semplice se (grazie AZ) qualcuno ti illustra che devi fare. Poi assicurazione, revisione e tasse governative arriveranno di conseguenza. L’assicurazione, quella minima per capirci, costa come in Italia come pure revisione e tasse di proprietà sono in linea con gli standard italiani. Solo che qui si fa tutto on line ( a parte la revisione o besiktning) e la cosa è abbastanza facile (anche per altre pratiche come prima immatricolazione e cambio targa).

Ora sto vendendo la vettura che era di AZ, attendo positivi riscontri mentre ho cessato l’assicurazione (con restituzione dei soldi della eventuale assicurazione vecchia) e messo la vettura fuori traffico (avställning) con una semplicissima operazione on line immediata senza andare in uffici e fare code… Ottimo

Guidare in Scandinavia è un lusso sia d’estate sia d’inverno, dove le condizioni ambientali determinano la fattibilità e la sicurezza di certi percorsi. Scontato dire di avere due set di ruote; una per la stagione estiva e l’altra per la stagione invernale (ruote invernali chiodate di serie) da cambiare già da metà ottobre oppure obbligatoriamente da metà dicembre. Il set nuovo di ruote chiodate costa mediamente 400 euro o più. Noleggiare un’auto già predisposta per andare a Caponord (“bookando” qua e là) è quindi una gita e non più una grande avventura come tutti esaltano. Certo, se t’imbecchi nelle bufere allora è impegnativo ma ti fermi o valuti giorno per giorno se partire e dove sostare. Dimentico di dire che qui in Svezia come penso in Norvegia (dove l’auto e mantenere l’auto è ancora più caro) il solo cambio ruote costa 100 e più euro (se non si dispone di gomme con cerchi annessi, quindi meglio avere ruote invernali e cerchi dedicati). Ricordo l’avventura novembrina del 2018 quando ritornai con le gomme estive fino a Mattmar!!!! incubo tra la neve!!! poi è bastato un semplice e caro cambio gomme (500 euro) e le cose si sono trasformate per magia!! Le gomme chiodate sono fondamentali per la stabilità della vettura sul rettilineo sulla neve e sulla neve ghiacciata ma non si deve esagerare perchè in curva e con ghiaccio vivo…servono a poco… in questo caso vedo ogni tante vetture svedesi e norvegesi fuori strada che si ritrovano sepolte nella neve…

C’è da notare il diverso trattamento invernale delle strade in Norvegia e in Svezia. In Norvegia spesso usano il sale per eliminare il ghiaccio mentre in Svezia sono più “ecologici” e non fanno nulla se non il solo ghiaino. Morale della favola? in giornate particolari c’è da mettersi a pregare… Spesso, faccio Svezia-Norvegia e viceversa in inverno e, quando arrivo in territorio norvegese tiro un sospiro di sollievo….

Sulle strade svedesi quasi tutti rispettano i limiti (a parte qualche testa calda…) e  hanno tutti una fifa matta a bere per poi mettersi alla guida (normalissimo).  A volte però, nella guida sono un pò addormentati (o lenti come nella vita in generale) e ti fanno venire i nervi da milanese incazzato ed imbruttito!!!! Tanto da pensare che se questi vengono in centro a Milano con la loro auto…. “svengono” dopo 5 minuti!!!!

Discorso collegato è la patente italiana. Ho avuto a che fare con controlli della polizia svedese i quali non vedono di buon occhio licenze diverse da quelle svedesi perchè fuori dal loro sistema e quindi dal loro controllo automatico. La mia licenza è ovviamente valida, scade nel 2023 ma prima della scadenza, se sarò ancora in Svezia, dovrò obbligatoriamente convertirla in licenza svedese. Alla visione del pezzo di carta le autorità hanno sorriso come per dire…questa che roba è???

 

PS. Devo correggere una affermazione da post precedenti che in Svezia non esiste il bollo… Invece esiste !! la Tassa auto da Transport-styrelsen è di 1867Kr… quasi 190 euro per una 2,2 litri 140cv turbo benzina del 2004.

E arrivo’ Marzo…

New video 289

Ormai quattro giorni di bufera (più previsti domani e dopodomani) e temperature finalmente invernali hanno trasformato tutto in “quasi estremo”… Ma non c’è nulla di estremo che la vita normale stessa…coi suoi casini, problemi, croci, gioie e sacrifici… Marzo forse mese di novità e di cambiamenti…

Video del ritorno della neve, del freddo, delle splendide uscite e sciate con Ugo, delle coccole con il mio amore di cagnolino.

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