Buongiorno a tutti!! Oggi 26 Agosto, finalmente sono a casa due giorni dal lavoro. Ho smosso il camper Duke! Aveva bisogno perche non lo sfrutto come merita!! Luca, devi cambiare atteggiamento!! non puoi lavorare e dormire solamente!! Oggi volevo parlarVi della Natura scandinava, una natura dirompente ma fragile del cosiddetto polmone verde d’Europa!….. scrivero’ prima su carta, altrimenti vengono fuori strafalcioni che devo aggiornare 100 volte! queste tastiere mettono ansia da scrittura…

…..Ma niente oggi sono andato via!! altro che scrivere!!! tra Ugo e giro a Nordhallen e Storlien…meritava! Giornata deliziosa con sole e venti gradi!!!

 

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Oggi, 27 Agosto (riprendo il discorso lasciato ieri), dopo aver fatto un giretto in camper fino ad Östersund ed aver bagnato le zampette ad Ugo, mi rimetto a scrivere pensieri sulla NATURA SCANDINAVA:

Scandinavia, terra di natura sconfinata, foreste, laghi, fiumi, fiordi, oceani, animali e piante. Il polmone verde d’Europa! Una popolazione approssimativa di venti milioni di abitanti ed oltre se ci mettiamo pure la Finlandia. La piu grande dote di questa terra è la natura con la sua ricchezza che ne deriva ossia il turismo, il viaggio green ed esplorativo associato ahime quasi sempre al “commerciale” , alla moda e al marketing. Percorsi prestabiliti da agenzie&guide per visite preconfezionate. Ed ecco la natura di massa, la natura “facile”, che si snatura! E’ l’uomo stesso che “snatura la natura”. Infatti quando si è piu di tre persone in un luogo non vi è ne pace, ne silenzio, ne ascolto, ne feeling col creato! Quando stai da solo senti, odori e parli con ciò che vedi.

Da due anni vedo un ambiente bellissimo, scoperto ai miei occhi, associato a diversi ricordi e momenti. Un affetto  crescente, un continuo riscoprire di cose e particolari nuovi sulle strade, sentieri, cime, già calcati molte volte!

Una NATURA che UGO accarezza nei suoi fili alti d’erba, nelle tiepide  fredde acque, nella neve, nei rossetti viola dei mirtilli per i suoi polpastrelli, nel suo udito e vista alla ricerca di suoni e movimenti invitanti alla corsa, tutto magnifico. Ugo, con la natura stessa mi fanno passare stress, preoccupazioni e delusioni!

Ora si sente qualche sparo di fucile tra i boschi al di la del lago, qualche cane che abbaia  in cerca di Alci; una cosa che stona, la caccia selvatica per divertimento! Ho detto che sono da due anni osservatore della natura di Duved e dintorni. Noto un forte cambiamento, costruzioni di nuove case, pezzi di boschi che se ne vanno, il paese che avanza sulle pendici della montagna nel nome del “benessere sciistico” e non certo residenziale come vogliono far credere le lobbies dei costruttori. Fa pensare come i miei occhi vedono pezzi di montagna nuda e devastata dalle ruspe dopo neppure un anno, cambiamenti e modifiche, pezzi di sentieri violentati o non curati dalla amministrazione comunale attenta solo al profitto delle attività di lucro! Fà riflettere che dove c’è l’uomo c’è devastazione. Dove ci sono strade ci sono troppi  animali travolti e schiacciati perchè qui in Svezia si corre e si uccide! Si uccide oltre che coi fucili anche con le macchine! Barriere e reti di salvaguardia per alci e altri animali servono a qualcosa ma non è mai abbastanza. Quanti scoiattoli e volpi vedo uccisi!!!

Appena ci si allontana dall’uomo e dalla sua pseudopotenza si entra nel mondo fatato e misterioso dei monti, laghi, fiumi, foreste e fiordi dove i Troll e gli spiriti benevoli vivono! La natura in scandinavia si autoprotegge grazie alla scarsità degli abitanti, dai pochi insediamenti umani, per fortuna direi! La mentalità svedese e soprattutto norvegese è rivoltà comunque alla difesa della natura, all’ecosostenibilità, all’educazione fin dall’infanzia del valore della conservazione dell’ambiente naturale. Fortunati! giocano ore ed ore all’aperto, tra i boschi, fiordi e prati che è gia di per se un grande insegnamento ed un imprinting eccezionale! BEATI SCANDINAVI! ma ci sono anche qui le “mele marce”, quelli che inquinano e sporcano perche i maleducatici sono ovunque! Ahinoi! Trovi difatti depositi di materiali pericolosi, olii, batterie d’auto abbandonate, carcasse di motori e rifiuti in giro lungo qualche strada o tra le piante. Sono pochi ma ci sono! E ripeto per fortuna gli abitanti sono pochi e la natura è ovunque e l’uomo quindi deve fare i conti con essa e non l’incontrario come succede in Italia. Altrimenti la natura presenta il conto da pagare…ed è elevatissimo! Disastri, incendi, incidenti, CAMBIAMENTI CLIMATICI,  moria di animali, piante ed insetti, gli uomini devono piangere per questo e non per aver perso un lavoro, un amore, la lotteria… La vita Terra è ben altro perche dobbiamo curare l’aria che respiriamo, gli animali che vediamo, le piante e gli insetti che osserviamo, seguire le “orme” di un sentiero fatto dalle renne, una traccia inventata sulla neve per scivolare con gli sci con delicatezza lungo pendi per non farli arrabbiare! Non dobbiamo seguire la moda degli impianti, del drink e delle comodità in montagna, della musica e del chiasso tra le nuvole, l’idea di fare soldi e soldi costruendo sempre piu case e sempre piu costose “svuotate dalle persone”, quelle persone residenti che sono le vere amanti del luogo!!! La NATURA non può essere salvata solo per la scandinavia e in scandinavia perchè sembra piu facile e perche vale piu la pena! Va salvata ovuque ci si trova nel mondo perchè è tutto interconnesso! Anzi gli effetti piu devastanti si notano dove c’e piu natura, piu animali, piu elementi naturali come ghiaccio, neve, freddo, acque, mari laghi ed oceani.

Contraddizioni ve ne sono, come la caccia alle balene, alle alci e a tutto ciò che si muove per divertimento! penso ai siti vergogna che promuovono appunto la caccia per divertimento… li conosco e sono tremendi perche organizzano la caccia agli orsi ridendo e trionfando per aver ucciso dei poveri animali ma poi per cosa… da vichinghi ignoranti e a volte da malati mentali! A parte queste particolarità credo che il popolo scandinavo abbia una mentalità green!

Tagliano i boschi per appezzamenti ed è brutto a vedersi perche noti interi blocchi rasi quasi al suolo ma se osservi bene fanno rimanere alcuni alberi in mezzo per favorire la ricrescita spontanea del bosco; cosi continua la vita di uccelli ed insetti in quell’area, determinanti per sviluppare appunto la ricrescita e per rimarginare la ferita dell’ecosistema. Questo è un esempio di gestione consapevole ed ecosostenibile della propria ricchezza e delle proprie risorse naturali! Il legno del bosco serve per costruire case, ponti e tanto altro. Il legno al posto del cemento! Fortunati scandinavi!

IL FUTURO E’ ECOSOSTENIBILITA’, educazione ambientale! Ma è soprattutto rispetto per la vita di ogni essere vivente e dell’ambiente in cui vive. Per  tutto ciò è necessario un cambio radicale del nostro stile di vita e della nostra concezione del lavoro e della vita, del divertimento e del tempo libero!

CAMMINARE LUNGO E IN MEZZO ALLA NATURA NON E’ MAI BANALE SE FATTO IN PUNTA DI PIEDI (O CON GLI SCII ), LA NATURA SI ACCORGERA’ E TI ACCAREZZERA’ COME UNA MADRE ACCAREZZA I PROPRI FIGLI! VOLERE BENE AL SINGOLO FILO D’ERBA PUO’ DETERMINARE LA SALVEZZA DELL’UMANITA’!

SENSIBILITA’ ci vuole nient’altro che sensibilità! quella che il mondo degli uomini sta perdendo a scapito dei soldi e del potere! una SENSIBILITA’ E UN CORAGGIO GREEN FOR LIFE! TUTTI OVUNQUE! grazie!