Ciao avventurieri! Oggi ho deciso di fare pace con la montagna, con la montagna di casa. È da due mesi infatti che non la “cago”. Colpa mia che sono distratto da mille pensieri, lavoro, altro… Oggi lavorato dalle 23 alle 6 di mattina. 7-12  dormita decente, poi 13-16.30 scarpinata con Ugo.  Finalmente ritrovo la sensazione del “fare parte della montagna” . Ritrovo il gusto di forzare, sudare, camminare, osservare. Alla fine, veloce, eseguo un bel anello classico toccando tre cimette. Bagnando piedi tra gli acquitrini e fango ma questo è naturale come la “scocca” di Ugo bicolore ?. Ora, dopo doccia, sono davanti alla mia pasta al pesto rosso?.  E mi rincuoro perche domani sono a casa da lavoro?.

L’altro ieri sono “volate via” 4 casette mobili, Tra cui una della Mari che ha dovuto traslocare come Aziz in una temporanea stuga. Io invece posso rimanere nella casa rossa fino al 1 novembre. Poi il camp verra chiuso e smantellato definitivamente e ciò mi crea enorme tristezza…  In teoria in due di quelle nuove casette ci andremo noi… In una localita a 4km da Duved. Sorprese ed alternative permettendo.

Giro ad anello tra Mullfjället e Tegefjället con Ugo. Bella la montagna svedese in versione autunno. Camminata “volante” fast come volanti le casette di Camp Duved “emigrate” in altra zona.

 

Linko anche piacevoli ricordi di uno è due anni fa, di montagne e della mia attuale casetta che purtroppo…