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Andando per le rive di fiumi svedesi …

si coglie l’essenza della vita … parola di Ugo!!!

Ieri sera (scrivo oggi, cioè il 17 Agosto) ho visto il film completo autobiografico di Tiziano Terzani. Non lo conoscevo e in questi ultimi giorni ho visto alcuni suoi scritti e video che mi hanno attirato. Il film è molto scioccante ed emozionante ma allo stesso tempo ti pone in uno stato di relax e fa passare tutte le paturnie della tua vita! Vale la pena guardarlo anche se devi essere predisposto. E’ un inno alla vita mostrando gli ultimi giorni vitali di un grande uomo che ha scoperto la vera essenza della vita morendo ridendo. Un insegnamento nel difficile momento del trapasso. Il pensare alle tantissime cose vissute, i pensieri e l’essere che si sbriciolano in un batter d’occhio, ma alla fine Tiziano capisce che non è cosi…siamo un tutt’uno!! con la natura!! tutto!  —— Cosi allora penso a quando stanco o riposato entro nel mondo della natura, tra i boschi, sfioro l’erba, il terreno, incrocio la vista di una volpe, sorvolato dalle oche e dalle gazze, i fiori e I bombi danzanti al vento, fiocchi di neve incessanti, ghiaccio vivente. La natura come diceva Terzani riconcilia l’essere umano, è la colla per incollare tutto. Tutto passa in secondo piano se amiamo veramente il nostro pianeta, gli animali, l’aria, tutto il mondo naturale. L’economia, il lavoro, i soldi … tutto è superfluo, tutto fa schifo e l’uomo se ne rende conto soltanto alla fine della propria vita! Alcuni però riescono ad arrivarci prima e mollano le zavorre della vita in tempo per godersi la VERA VITA!! vivere dell’abbastanza e dell’accontentarsi per essere felici.  Vivere meno tra gli esseri umani e le loro tecnologie e vivere di piu tra gli esseri viventi come piante, animali e qualche umano davvero eccezionale per te, e soprattutto uomini differenti  per apprendere cose diverse!! Non chiudere ma aprire , non fermarsi ma viaggiare e scoprire!

Un ferragosto svedese a +2° ?

Ciao!! Buon Ferragosto a tutti!! Per chi lo festeggia. Sono appena rincasato da lavoro e dalla uscita Ugo e me ne torno a letto stanco ed assonnato.  A dopo!!! ? (sono le 12, +13°C.)

Uaaaaaaaaammm …, dormito 3 ore per recuperare il sonno. Quando ti svegli cosi, al pomeriggio, sei rincoglionito e ti ci vuole un po per resettare e capire bene dove sei, chi sei, cosa fai e soprattutto che ore sono !!! Intanto il tempo fuori è bello e la temperatura sta salendo verso i 20 gradi!!! wow! dai soli 2 gradi di stamattina delle 3.30 !

Oggi “Ferragosto svedese” cioè il ferragosto che non esiste perchè è una qualunque domenica visto che qui non credono nella ascensione in cielo della Madonna. Infatti la Chiesa Luterana ha una visione distorta della Bibbia; in Svezia vi è una ampia liberta di pensiero e di religione al punto che cristianesimo ed islam sono sullo stesso piano! Ma l’Islam ha le sue radici forti e per questo non è proprio liberale mentre la visione di cristianità svedese si ferma al 2% degli abitanti frequentatori della Chiesa Luterana. Prima o poi saranno prevaricati? Potrebbe essere interessante osservare e capire come vivono la religione gli svedesi e gli stranieri, come il Governo accetti e si occupi della integrazione, come l’economia svedese è legata ai migranti e ai rifugiati, come la religione luterana, se abbracciata, determini una cittadinanza o meno! Mi fermo qui altrimenti divento pericoloso ….

Ritornando alla giornata di oggi credo proprio che ora vado a camminare in montagna visto che è da un mese che pensieri, parole, opere di lavoro ed altro mi hanno frastornato e distolto dalla mia passione e dallo stare bene. Sempre con Ugo! A presto❤️?

Che Bello sedersi su un cucuzzolo (cimetta Ugo) di sera, col sole e poco vento, con Ugo sopra di te che ti riscalda e che esige coccole, guardare i vari (tanti) monti e chiamarli per nome perche scoperti e già saliti a piedi o con gli sci. Tu appartieni a loro e non l’incontrario. Qui ritorno per essere me stesso e per difenderlo. Sono un essere malandato ma sono me stesso facente parte di questa Terra sofferente, bellissima e da difendere!

 

 

Il cane in Svezia e Norvegia

Oggi volevo parlare di come PORTARE IL NOSTRO CANE IN SCANDINAVIA, in particolare in Svezia e Norvegia (simili) ovvero quali documenti ed attenzioni si devono attuare per il nostro migliore amico. Vi racconto la mia esperienza prima della partenza dall’Italia fino ad oggi e il mio SENTIMENT riguardo a cio che vedo e leggo del rapporto cane-persone qui in Svezia.

Quando si decide di portare con se il proprio amico a 4 zampe per un viaggio turistico oppure per trasferimento si devono prendere in considerazioni alcuni punti:

  1. Chiedere a Fido se è d’accordo (scherzo… chiedersi se è in buona salute si però)
  2. Documenti necessari in regola altrimenti potremmo essere respinti e rovinarci la vacanza/trasferimento
  3. Logistica di viaggio, con quale mezzo facciamo viaggiare il nostro cane
  4. Dove e come trascorrerà il tempo il nostro cagnolino durante il viaggio e la permanenza

1.  Il nostro cane è in grado di sopportare un viaggio cosi lungo? E’ abituato? E’ in buona salute? certo bisogna andare dal proprio veterinario per una visita e raccontare un po’ la nostra intenzione

2. Dal veterinario meglio andare per tempo, due-tre mesi prima, anche se nel nostro caso per Svezia e Norvegia non serve la titolazione del sangue (esame del sangue) come una volta e quindi dover aspettare l’esito in due volte. Necessario ovviamente fare il PASSAPORTO EUROPEO per il cane (io l’ho fatto all’anagrafe canina di Milano perche Ugo è stato registrato in quella sede appena arrivato dalla Puglia dove è stato “microcippato”). Oltre quindi ad avere il libretto sanitario personale del cane (con tutte le vaccinazioni in regola!) dovremmo avere assolutamente il PASSAPORTO con tutti i dati identificativi del cane e gli spazi per le registrazioni dei vaccini, cure ed altro necessari per andare all’estero con il nostro amico a 4 zampe. Il veterinario ci indicherà la vaccinazione ANTIRABBICA, se non già fatta, che vale un anno. Inoltre, una settimana prima della partenza, dobbiamo somministrare al nostro cagnolino il DRONTAL ( https://www.drontal.it/ ) pastiglie contro i vermi intestinali. La pastiglia è da ripetere una settimana dopo la partenza. Il medico veterinario il giorno prima o precedentemente deve apporre il timbro di buona salute del cane nel passaporto e che tutto sia in regola per non avere spiacevoli inconvenienti in caso di controlli alle dogane. http://www.anagrafecaninarer.it/acrer/passaporto.aspx#

3. Con quale mezzo di trasporto viaggerà Fido? auto? treno? aereo? camper? io viaggio in auto e camper per cui non ho molti problemi con il mio Ugo, è abituato anche se all’inizio poverino fa sempre storie, basta fermarsi e fare molte soste ogni due tre ore di viaggio. Treno mai provato ma dovrebbe essere un buon compromesso, certo che i bisognini dobbiamo programmarli ancora meglio. La scelta dell’aereo? a me vengono i brividi. L’ho sempre scartata perchè i cani in aereoplano non dovrebbero mai salirci! A meno che non viaggino con noi accanto ai sedili. Alcune compagnie pagando te lo possono concedere (SAS) ma dipende da tratte, orari e se il cagnolino pesa meno di 8Kg!!. Quindi, (per me) meglio evitare di far imbarcare il proprio cane in stiva perche potresti condannarlo a MORTE !!!

4. Durante il viaggio, attenzioni a tutti, anche al navigatore passeggeri ma soprattutto al cane o animale che abbiamo con noi, perchè magari in viaggio musica alta e stress ci fanno dimenticare che abbiamo con noi un esserino indifeso che magari non si lamenta ma esige comunque una sosta frequente! fargli bere acqua e fargli fare i bisognini è scontato da dire. Come preparargli una comoda sistemazione all’arrivo. Come non variare la tipica alimentazione.

Questo è tutto o quasi spero, ora vi racconto come ho vissuto alcuni momenti preparatori, di viaggio e di residenza estera con il mio Ugo e come vedo il mondo canino qui in Scandinavia. Considerazioni direi molto interessanti.

Il veterinario, mi ricordo, ci ha dato una grande mano a risolvere la questione titolazione SI o titolazione NO.  Questo perchè se era SI dovevamo aspettare 40gg prima dell’esito del sangue e ripetere le analisi, complicando di molto la procedura di regolarizzazione dell’espatrio canino. Sono partito quindi tranquillo coi documenti regolari, anzi ricordo di aver preso delle pastiglie contro lo stress del cane per il camper ma Ugo non le ha usate. Durante il viaggio turistico del 2016, col vecchio camper Mirage fino a Nordkapp, ricordo che appena sbarcati in Danimarca la polizia doganale ci ha fermati e controllato i documenti nostri e quelli di Ugo!! Tutto bene!! E Ugo, dopo due tre giorni, ha considerato il camper come la sua nuova casa!

Quando siamo partiti nel 2017, “regolarizzare” Ugo non è stato difficile. Semmai è stato un problema far accettare il cagnolino alla famiglia di Workaway perche si sa, quando le famiglie hanno bambini, i cani altrui potrebbero far nascere guai e fastidi. Per fortuna tutto è andato bene. Ugo quando il sottoscritto era libero, usciva legato o meno a seconda delle circostanze. In Svezia e soprattutto Norvegia infatti vi sarebbe il DIVIETO DI LASCIARE IL CANE LIBERO quando lo si porta a spasso! raccogliendo la cacca ovviamente.

In Svezia e Norvegia vi è un grande amore verso il mondo dei cani, molte famiglie hanno cani, molte persone trattano i cani come in Italia, a volte morbosamente bene, a volte bene, alcune volte direi male. Ho notato che ci sono diverse tipologie di padroni. Chi lascia il cane libero quando le circostanze lo permettono (come il sottoscritto!), chi lega il cane e se lo tiene stretto attorno alle sue gambe che camminano (poveretti) senza possibilità di correre, chi lo usa come cane da traino e animale da tiro e per difesa e dimostrare la prevaricazione della razza umana rispetto a quella canina. In tutto questo io dico, il cane se gli vuoi bene, cerchi di farlo correre e quindi quando si può, lo si lascia libero se non crea fastidio e danno. Qui in Svezia noto alcuni comportamenti da schizzati, ce chi considera il CANE COME UNA PROPRIETA’ PRIVATA da soggiogare! mi fa tristezza vedere questi tipi di comportamenti adottati soprattutto verso cani impiegati da cacciatori e verso razze come husky nati anche per soddisfare il bussines umano…

Ma volevo parlarvi di una legge che appena l’ho sentita e ho visto con gli occhi i suoi effetti mi sono chiesto se è normale o meno. Dunque, in Svezia, i cani in casa non possono rimanere da soli per piu di tre quattro ore! risultato vedi tutte le auto al lavoro con la gabbia e il cane dentro!! Ti possono, se trasgredisci questa legge, far prelevare il cane e non so poi come finisce… Cioè meglio il cane in canile (a parte che qui in Svezia non ho visto ancora canili in giro !!!!) che a casa tranquillo da solo!! norma davvero strana! E’ per il bene del cane che lo si preleva o per quale motivo ??? il mio cane Ugo sta bene da solo a casa , sta da dio!!!  per fortuna che io lavoro di notte e quindi alle 11 sono a casa a portare fuori il mio Ugo!

Ho conosciuto tante persone svedesi con cani, la maggior parte cani educatissimi piu dei bimbi devo dire, educatissimi che non si sentono mai ululare, abbaiare ed altro… eppure ce ne sono tanti! mah saranno silenziati??  Ugo qui in Svezia ha “avuto” la sua prima cagnetta, è stato fortunato trovare la sua lady libera e disponibile ed aggiungo la padroncina della lady distratta!!! ALLA FACCIA DELLE NORME!!! BRAVO UGO!!!!!

Ps. Non credo e non lo voglio neppure pensare che in Svezia mangiano i cani!!! quindi FAKE NEWS!!!! Ah dimenticavo che a settembre dovrò fare visita al veterinario di Duved per rinnovo antirabbica. Spero tutto bene perche si raccontano di veterinari macellai qui in Svezia.  Incrociamo le dita… Forse FAKE NEWS??. La vaccinazione annuale antirabbica non è obbligatoria se si rimane in Svezia. E’ richiesta invece se si espatria dalla Svezia verso altri paesi come le medicine per sverminamento secondo modalità del veterinario (da indicare nel passaporto cane).

Pps. Oggi e domani finalmente sono a casa da lavoro, duro lavoro (x 2) settimanale, ho finalmente la macchina funzionante, riparata la frizione. Devo correggere una affermazione da post precedenti che in Svezia non esiste il bollo… Invece esiste !! eccome!!! mi è appena arrivata la tassa auto da Transport-styrelsen di 1867Kr… quasi 190 euro di bollo!!! eh però!!!

La famiglia svedese

Ciao a tutti! Oggi volevo parlarvi della FAMIGLIA SVEDESE e cosa sono riuscito a capire e captare riguardo al loro sentiment nel modo di vivere e dei loro valori. Di certo è una valutazione e sentore del tutto personale ed è difficile scrivere la verità. Con l’esperienza di workaway sono riuscito ad entrare in qualche realta familiare scandinava e ho colto alcuni aspetti molto differenti rispetto a quelli di una famiglia media italiana. Sicuramente al centro ci sono i bambini, molti bambini, diciamo minimo due , contornati da giochi, giochi all’aperto, da genitori rilassati o pazientissimi e non angosciati dal caos che creano i bimbi. La libertà regna, diciamo una libertà vigilata da lontano. Per i genitori i bambini devono scoprire tutto, la natura, sporcarsi, mangiare fango anche (già e anche bacche dalla natura non propriamente commestibili) , assaporare la neve e il freddo convivendoci il piu a lungo possibile! Nella famiglia svedese tutto deve ruotare intorno ai bambini (ci mancherebbe), tutto deve essere avvolto dall’amore, la calma, la tranquillità e soprattutto il “lascia fare” che deve scoprire. Una educazione diciamo ai minimi termini improntata sul concetto del SI piu che del NO , dei non devi, attento, ecc… tipicamente italiano! Quindi il non stress apparente potrebbe derivare dal non impegno alla educazione da parte dei genitori? Non lo so. Ho scritto apparente perchè poi riprenderò il concetto.

Quindi una società basata sui bambini e la loro crescita sana e libera, anche il lavoro deve essere attento alle esigente spazio tempo per i bimbi dei lavoratori.  Lo Stato aiuta ed incentiva a fare figli ed appena la coppia procrea attua le mille attenzioni che prima non prestava. Diritto casa, aiuti, altro… Ma si sà ogni famiglia è a sè e ognuna ha i suoi problemi anche se qui in Svezia da quello che ho capito sentito ed osservato non amano sventolare al pubblico i propri problemi famigliari (che ce ne sono) . Quando si incontrano piu famiglie si preferisce parlare sempre di cose positive, e mai di critiche e negativismo e mai caricare i propri problemi ad altri. Sono molto chiusi perchè poco propensi a chiedere aiuto. Questo può essere un pregio ma anche un difetto. In Svezia è molto importante il concetto di SPAZIO PERSONALE. Ogni persona ha una esigenza di privacy, liberta di movimento e pensiero. Salvo poi ritrovarsi da sola, coi propri problemi magari irrisolti che nessuno ha mai sentito e capito. Da una statistica difatti, in Svezia quasi il 60% della popolazione vive da sola. Voi direte ma come mai visto che fanno cosi tanti figli? Bhe la risposta è che i figli se ne vanno di casa molto presto anche prima della maggiore età, i genitori “amano” le loro libertà e non si fanno problemi a dividersi e a separarsi per una loro nuova vita… quindi il gioco e la percentuale è fatta! e voi direte…ma tutto l’amore che si effondeva nelle case dei bimbi dove è andato a finire? bhe non sempre è cosi …ma sono i giochi delle apparenze, comuni in tutte le famiglie del mondo! il gioco delle contraddizioni svedesi, tantissime attenzioni ed adorazioni verso i piu piccoli che poi si lasciano volare via dopo pochi anni …

In ogni nazione la società si conforma alle tradizioni, valori e tradizioni del luogo e del popolo. La famiglia è basilare per vivere in armonia e qui in Svezia si da molta importanza a ricorrenze (es. S. Lucia) e a feste particolari di autunno e di mezza estate per riunirsi tutti insieme, famiglie allargate mamma, papà, ex mogli, ex mariti, figli avuti da ex. Mantenere buoni rapporti qui in Svezia (se sei svedese!) è piu facile …sembra! In Italia vi sarebbero le guerre nucleari!

Dormire e salire in Scandinavia !

SALIRE e DORMIRE in Scandinavia. Qualcuno dirà, ma cosa c’entrano queste due parole assieme!? Secondo me sono parole-concetti determinanti per vivere una vita più salutare in Svezia e Norvegia dove appunto, DORMIRE bene, è fondamentale. Nel mio caso, ho un problema in più perche il lavoro è notturno e quindi spezzo la notte in due momenti. Una definita notte-notte e l’altra notte-giorno. Se ci penso bene sono i due momenti che una persona affronta quando viene nel Grande Nord : l’oscurità del giorno in inverno e la luce della notte in estate. In tutto questo mix di luce-oscurità il DORMIRE BENE è fondamentale per non scaricarsi e non andare in crisi. Svegliarsi in inverno con l’oscurità ed andare al lavoro col buio, ritornare a casa sempre col buio non sono cose facilissime da immagazzinare come concetto; ancor più in estate dove non ti rendi conto che fuori è l’una di notte e c’è ancora chiarore. Il corpo deve sforzarsi e convincersi che si deve DORMIRE lo stesso! Altrimenti, il corpo e il cervello vanno in tilt. Oltre a DORMIRE bene e le giuste ore devi anche SALIRE!

SALIRE come parola per dire camminare, fare dislivello, affaticarsi, impegnare il cervello nella corsa e nella stanchezza muscolare, “respirare” caldo, freddo, sole ed oscurità se necessario! Sono fortunato perchè con poco tempo a disposizione posso fare 4-500 metri di dislivello uscendo subito da casa (con le ripetizioni si può sempre moltiplicare il dislivello). Sembra poco ed invece è una grande opportunità (fare camminata, corsa, bici, sci…veloce, lento) per il cervello, il corpo e la mente.

Questa parte di Svezia, dove vivo, ha “solo” qualche settimana di oscurita prolungata (4 settimane) ma, per fortuna, c’è la neve che schiarisce un pò tutto! Quindi non abito a Kiruna (oltre il circolo polare artico) o piu su, dove si hanno svariati mesi senza luce in inverno! La Svezia, ed ancor di più la Norvegia, sono lunghissime (da sud a nord geograficamente) e quindi il gioco luce-buio può essere “dosato” in base alla scelta della località di residenza… Ma il concetto SALIRE-DORMIRE varrà sempre!!!

 

Il lavoro in Svezia

Lettera aperta al mondo del lavoro svedese coi suoi pregi e difetti ….

Sul lavoro in Svezia è Norvegia si e detto tutto o quasi, basta fare una ricerca on line sui pro e contro,  sulle mille esperienze diverse, sulle difficolta e gioie piu o meno uguali.  Condizione necessaria per rimanere all’estero è il lavoro (a meno che non si è paperoni o si è gia pensionati ma non ne vale la pena visto il carovita scandinavo) e tipologia e zona di residenza contribuiscono non poco a definire “la situazione del proprio impiego”.  Ora parlo della mia esperienza attuale lavorativa,  in territorio svedese,  comune di Åre,  in una compagnia di servizi agli hotel e turismo.  Tutto è partito da un work-meeting  ad Åre (e il successivo ingaggio) per la stagione invernale 2017-2018 perche volevamo provare il temibile inverno svedese e rimanere cosi più a lungo dopo l’esperienza gratificante di Workaway a Mattmar.  Dopo un contratto di 5 mesi (50%, 20 ore minime) e il prolungamento dello stesso fino a febbraio di quest’anno è diventato permanente ossia a tempo indeterminato al 75% ovvero minimo di trenta ore settimanali. In Svezia vi è la moda delle percentuali 50% 75% 85% 100% e cosi via. La paga minima va dai 12 euro poco piu all’ora per un contratto iniziale nella ristorazione e pulizie. E ora veniamo al dunque, caratteristiche del lavoro e sentiment? provo a riassumerli per punti…. punti Ok e punti Ko (secondo mia esperienza)

PUNTI OK

  • programmazione settimanale (Timeplan) abbastanza chiara e comunicazioni veloci con app cell
  • salario minimo soddisfacente (anche se vedi punto KO)
  • periodo di prova e di affiancamento iniziale abbastanza lungo e utile, formazione
  • gli svedesi si vantano di una comunicazione precisa ed organizzata per evitare discussioni da incomprensioni , tutti devono prendere visione on line e prendere atto del programma lavoro su app (anche se vedi punto KO)
  • riunioni e incontri chiarificatori con fika (caffè e ristoro …. pensavo fosse ehm)
  • lavoro svolto in autonomia e in maniera libera secondo comunque una scaletta std
  • precisione data pagamento salario
  • clima lavorativo per gli svedesi deve assolutamente non essere cattivo, senza razzismo e discriminazioni di ogni, perseguibili legalmente come pure il mobbing .
  • La questione èta per qualsiasi lavoro non è uno sbarramento, se sei capace, giovane o vecchio lavori!!!!
  • Uomini o donne non hanno differenze salariali (e salendo di qualifica men che meno) e nemmeno di orari e compiti
  • Mamme o papà entrambi stesso compito genitoriale e quindi maternità e paternità ugualmente importanti nel mondo del lavoro.
  • Benefit del dopolavoro con Piscine, Saune, idromassaggi e relax gratis!!! il nostro ambiente di lavoro!!!!

(…. lascio spazio si sa mai aggiungo….)

PUNTI KO

  • salario che non segue il carovita di un luogo di estremo turismo come Åre
  • lavoro a volte stressante , pressante, extra
  • velocita a scapito della qualità
  • scarsità di personale e conseguente scarsa attenzione e rispetto per esso!
  • Gestione del personale responsabile (diciamo il management) imbarazzante, si mettono persone alle prime armi a fare controllori di lavori mai eseguiti in prima persona, vedi persone che prima facevano formazione a una persona e poi questa ultima persona fare formazione alla prima, confusione . Ecco diciamo che non hanno una visione netta di chi ha competenze e chi no. Basta mettere una persona per fare quello e punto e stop! imbarazzante.
  • Mancanza di trasparenza su salario e sue voci
  • a volte in contraddizione con il punto ok, extra last minute per mancanza di personale!
  • orario di lavoro notturno (4-11) che alla lunga logora (ma trattiamo)
  • tasse (irpef per capirci) elevatissime che con il contributo comunale arrivano al 34% del mio ammontare stipendio annuo!!!
  • Non presente assicurazione sanitaria nel contratto lavoro, se la si vuole la si fa a parte.
  • Non mi sembra di vedere ne sentire che esistano sindacati o se esistono sono silenziosi latenti o silenziati
  • Mai lamentarsi e dire sempre bra … ma sotto sotto non è tutto perfetto.
  • Sorrisi e lamentele sono la stessa cosa per gli svedesi, osservazioni o lamentele sono gentili e non dirette alla persona, si comunica a livello alto-alto e non alto-basso.
  • Devo dirlo ed aggiungerlo, putroppo si, anche se la Svezia si vanta, ma sento odore di razzismo e mobbing sottile, soprattutto verso chi costretti a lavorare per non essere cacciati sono da anni in Svezia.

Questi sono alcuni punti positivi e negativi della mia esperienza lavorativa attuale, lascio spazi per aggiungerne in futuro. La cosa piu interessante però è che io analizzi il SENTIMENT lavorativo, quello che senti a pelle delle cose, degli umori e atteggiamenti latenti svedesi. Innanzitutto in Svezia c’è un forte  classismo che io avverto negli atteggiamenti e nei sorrisini innoqui ma che sotto sotto ti mettono in posizione up o down. Pero dipende dalle persone a volte trovi svedesi alla buona come li incontri per strada e trovi svedesi con la puzzetta…. ma va bene. Tutto mondo è paese. Sono molto rilassati, e svolgono il lavoro con certo disinteresse e distaccamento (sembra).  Rispetto all’Italia in Svezia ti fanno i complimenti ed è bello riceverne ci mancherebbe ma un complimento lo paghi delle volte con un favore che hai gia fatto o devi fare. Sono bravi a nascondere secondo me e a farsi gli affari propri anche nel mondo del lavoro. Gli svedesi a volte sono disorganizzati e disordinati prendendosi sempre all’ultimo minuto nel fare tutte le cose contemporaneamente…  in alcuni sento la supponenza di essere migliori o di fare le cose fatte bene in maniera schematica ma in realtà stanno facendo danni … che tu dovrai rimediare!! non c’è dubbio noi italiani siamo i primi!!

PS. proprio oggi ho avuto una aspro, gridato confronto tra me e i capi (nuovo ed ex) per delle cose gravi e mancanze di pagamenti extra e festività! sono calmo e buono ma quando …… insomma mi sono fatto sentire anche perche io posso al contrario di quei poveri ragazzi che stanno qui per non ritornare nelle guerre, difficoltà e terrorismo. Infatti se c’è trasparenza ed onesta nel lavoro tutti sono contenti e il lavoro  va bene!!! Mi faranno capo del sindacato svedese,  che non so se esiste,  o e silenzioso o è silenziato!!!

Continua in IL LAVORO IN SVEZIA 2

PS. IL sindacato per tutti I problemi sul lavoro esiste (restaurants and tourism)… Ecco il link! https://www.hrf.net/ 

 

PPS. pensiero della notte:

Sono stanco del lavoro, di questo solito lavoro che ci priva di tempo, di voglia di vivere, di serenità, di pace e di gioia, quella vera che provi quando sei libero veramente! SIAMO LIBERI VERAMENTE? DALLE COSE? CHE IL LAVORO INDIRETTAMENTE CI DICE DI COMPRARE? ….. morale devo trovare un modo alternativo di fare soldi …senza lavorare! o meglio come il mondo cieco e malandato crede che sia il lavoro. mangiare senza buttare via niente è un lavoro, fare la spesa programmando cosa mangiare e a quali dosi è un lavoro, usare le scarpe usate di anni e anni senza fare acquisti stupidi è un lavoro, scrivere la propria vita e i propri pensieri crudi può essere un lavoro, vivere appieno e comprarsi tempo libero è un lavoro e risparmio di medicine convenzionali, investire nei propri hobby può essere un lavoro, aiutare le persone e guidarle pure… NON E’ MAI TROPPO TARDI…MA BISOGNA COMINCIARE…A LAVORARE PER SE E NON PER FAR ARRICCHIRE SOLAMENTE GLI ALTRI!

Immagini di fine Luglio con …

Siamo già agli sgoccioli di luglio, il caldo è quasi insopportabile sopra i trenta gradi ma c’è chi comunque si diverte lo stesso… Ugo e chiacchiere

 

Volevo scrivere una lettera aperta per una determinata cosa, ma ora sono arrabbiato per un’altra cosa e allora mi salta tutto!!!? ahaahah ridiamo dai perchè altrimenti si scoppia! Volevo scrivere una lettera aperta al Comune di Åre per la sua decisione di chiudere il campeggio di Duved, appunto Camp Duved. Una decisione secondo me sbagliata non solo perchè ci abito e ho interesse che il luogo viva ancora, ma anche perchè il turismo camperistico di zona ha un punto di riferimento in Duved.

Egr. Comune di Åre

Ho appreso ormai da molti mesi della Vostra decisione di vendere e chiudere definitivamente Camp Duved per far posto a lotizzazione imprecisata da parte del nuovo proprietario del terreno. Una decisione secondo me sbagliata e controproducente. Centinaia di camper che ogni anno passano dalla Norvegia alla Svezia trovano un punto di riferimento in camp Duved. Vedo coi miei occhi (abito purtroppo e perfortuna da quasi due anni in questo luogo) molta gente usufruire di questa struttura libera e verde a dimensione natura, famiglia, bimbi. Un ambiente in armonia con le montagne, la pesca, bici e lo sci. Ora il nuovo proprietario imporra la sua logica di bussines come Voi avete fatto precedentemente svendendo questo territorio in mano ai privati. Non mi interessa sapere chi sia questo privato, dico solo che questa decisione è secondo il mio piccolo punto di vista sbagliata e oltremodo non intelligente. Camp Åre è piccollissimo e sempre pieno, gli altri campeggi in zona non sono vicini ad Åre e anche loro sono piccoli o hanno altro target di visitatori. Come la mettiamo? vogliamo far passare la notte a tutti i camperisti per le vie di Åre? senza bagni pubblici, privacy, spazi adeguati? capisco che Åre Kommun vuole fare tantissimi soldi, costruire solo per l’elite dei visitatori, turisti che vanno solo negli appartamenti, negli hotel di lusso o meno, privilegiare chi spende di più ma questa non sarà mica una forma di razzismo con chi vuole vivere semplicemente e spendere poco?? Åre è una bellissima cittadina, con splendido ambiente, con tante case belle ma vuote, privati che comprano e vendono secondo logiche affariste, in mezzo a cio troviamo persone che tirano avanti la vita lavorando sodo, duro, per la vita di Åre. Dico che Åre non può costruire e fare tutto per i turisti … deve guardare ai propri residenti a volte dimenticati e sfruttati. Questo mi sento ora di dire. Sono italiano, abituato a criticare, ad analizzare ed a essere chiaro trasparente e schietto nel sistema marcio e maf….  italiano ma le cose vengono dette chiaramente al contrario purtroppo del sistema Svezia dove la paura, l’omerta e la voglia di fare avidamente soldi a  prescindere, a volte, nasconde tutto. Spero, ritornando al discorso Camp Duved che il buonsenso e il compromesso tra residenti e proprietari terrieri trovino luce per il benessere sociale ed individuale della persona umana!

Cordialmente Luca

 

PS. La prossima lettera aperta  sarà rivolta al mondo lavorativo di Åre e ai poveri lavoratori….

 

Jag ville skriva ett öppet brev för en viss sak, men nu är jag arg på något annat och sedan hoppar jag över allt !!! ahaahah vi skrattar för annars spricker det! Jag ville skriva ett öppet brev till Åre kommun för sitt beslut att stänga Camp Duved, Camp Duved. Ett beslut enligt min åsikt är fel, inte bara för att jag bor där och jag har ett intresse av att platsen fortfarande bor, utan också för att den lokala husbilturismen har en referenspunkt i Duved.

EGR. Åre kommun

Jag har lärt mig i flera månader om ditt beslut att sälja och stänga Camp Duved permanent för att ge plats för ospecificerat lotteri av den nya ägaren av marken. Ett beslut enligt min mening felaktigt och kontraproduktivt. Hundratals campare som passerar från Norge till Sverige varje år hittar ett landmärke i Camp Duved. Jag ser med egna ögon (tyvärr har jag bott på denna plats i nästan två år) många människor utnyttjar denna gratis och gröna anläggning i natur, familj och barn. En miljö i harmoni med bergen, fiske, cykling och skidåkning. Nu inför den nya ägaren sin affärslogik som du gjorde tidigare genom att sälja detta territorium i privata händer. Jag bryr mig inte att veta vem denna privatperson är, jag säger bara att detta beslut i min lilla synvinkel är felaktigt och extremt inte intelligent. Lägret Åre är mycket litet och alltid fullt, de andra campingplatserna i området ligger inte nära Åre och de är också små eller har ett annat mål för besökare. Hur säger vi det? vill vi att alla campare ska tillbringa natten på Åres gator? utan allmänna toaletter, integritet, tillräckliga utrymmen? Jag förstår att Åre Kommun vill tjäna mycket pengar, bygga bara för eliten av besökare, turister som bara går till lägenheterna, lyxhotell eller inte, för att gynna dem som spenderar mer, men detta kommer inte att vara en form av rasism med dem som vill bo helt enkelt och spendera lite ?? Åre är en vacker stad, med vackra omgivningar, med många vackra men tomma hus, privatpersoner som köper och säljer enligt affärslogik, mitt i detta hittar vi människor som fortsätter med sitt liv som arbetar hårt, hårt för Åres liv. Jag säger att Åre inte kan bygga och göra allt för turister … det måste se till dess invånare som ibland glömts och utnyttjas. Jag känner för att säga detta nu. Jag är italiensk, van vid att kritisera, analysera och att vara tydlig transparent och uppriktig i det ruttna och maf …. Italienska systemet men saker sägs tydligt tvärtom tyvärr för det svenska systemet där rädslan, omerta och önskan att göra giriga pengar oavsett, ibland, döljer allt. Jag hoppas, när jag återvänder till Camp Duved-talet, att den sunda förnuft och kompromiss mellan invånare och markägare finner ljus för människans sociala och individuella välbefinnande!

Med vänlig hälsning, Luca

PS. Nästa öppna brev kommer att riktas till Åres arbetsvärld och de fattiga arbetarna …

 

Partire per l’estero

Quando si emigra in un paese estero si sà cosa si lascia ma non si sa cosa si trova. Partire arrabbiati ma con una mente aperta a tutto è doveroso. Disperati, senza lavoro, arrabbiati per tutto, mille difficoltà italiane. La voglia di partire è tanta! come la voglia di rivalsa e liberta! Quando capire che è il momento di partire e lasciare tutto è molto soggettivo. Dipende dalla propria famiglia, da tanti fattori ma devi sapere che il momento piu difficile è questo, quando si decide di spiccare il volo. E’ il tuo cuore che dirà al corpo stressato, quando devi andare.  Dalla mia esperienza i preparativi creeranno ulteriore stress ma questo scomparirà appena partito. Appena partito, che sia in aereo, in auto, in camper il viaggio, la guida o il volo saranno la tua medicina. I preparativi dovranno essere curati nei minimi particolari, cash soldi, conti e carte, passaporti e tessere sanitarie, documenti e altro.., per noi e per gli animali domestici a carico.

Il cuore avrà scelto il luogo ideale che avete in testa. Io assieme ai miei compagni di viaggio abbiamo scelto la Scandinavia e piu precisamente la Svezia per una esperienza di volontariato di sei mesi e poi per una esperienza lavorativa che tutt’ora continua in un hotel ad Åre. Åre dovete sapere che cerca moltissimo lavoro stagionale nel campo turismo e ristorazione ed edilizia.  Partire per un determinato luogo implica una  preanalisi dei possibili impieghi se non siamo stati fortunati ad essere stati ingaggiati prima direttamente dall’Italia, cosa difficile. La cosa migliore secondo il mio punto di vista è partire senza troppi ma e senza troppi dubbi, con il piacere di essere cavie di se stessi e pensando di vivere giorno per giorno accogliendo tutto e tutti per la nostra strada e viaggio . Avventure. Quello che abbiamo fatto noi è di entrare in punta di piedi facendo volontariato ed aiutando direttamente le famiglie, con vitto ed alloggio (e forse una piccola paga) in cambio del nostro lavoro. Dopo un po’ , dopo aver capito dove siamo ed aver conosciuto un po di persone del luogo, ci informeremo su come trovare lavoro magari partecipando a work meeting (come abbiamo fatto noi). Le lingue inglese e locale sono fondamentali. Un livello minimo, per capirsi.

Appoggiandosi a siti di prestalavoro volontariato come Workaway o altri simili si può raggiungere qualsiasi luogo della Terra o quasi. Lo puo fare un giovane o meno giovane, ma dipende dalla famiglia e cosa esigono.

Partire per l’estero che sia per studio, per formazione o per lavoro è un’avventura talmente bella e formativa appunto che vale la pena vivere … Si può partire e non tornare, si può partire e rimanere via pochi mesi, noi siamo via dall’Italia da due anni solamente ma, qualche puntatina al Belpaese la abbiamo fatta visto che ci sono affetti e proprietà ancora in Italy. Non si parte per l’estero cercando di cambiare noi stessi o come se fossse un pretesto per cambiarci perche non ci piacciamo cosi!! l’estero può solo che migliorarti un pò ma tu rimani cosi come sei coi pregi e difetti che avevi quando eri in Italia. Partire per l’estero non diventi automaticamente un “cervello in fuga” e non diventi il piu bravo!! è solo una questione di cuore e di libertà personale. Un desiderio di cambiamento e di opportunita nuove e nuove visioni e realtà. Italiano sei e italiano rimani. Forse i tuoi figli che nasceranno all’estero saranno di un’altra bandiera. Ma finche tu sarai … ritornerai ….

 

Ps. Ritornando a noi, oggi relax assoluto con camminata Ugo e poi cazzeggio casalingo e pensieri su cosa fare di questo sito, mi deve pur fruttare qualcosa!!! per hobby va benissimo ma è il momento di pensare a lavorare di meno e diversamente!!! . Fuori le temperature sono diminuite e c’è forte vento! insomma, si stà meglio!! Domani smuovo il camperino Duke per Vålådalen.

Varma dagar! Caldi giorni!

Buonaserata a tutti, caldissimi giorni svedesi mi stanno letteralmente capottando! Praticamente è la prima estate piena che passiamo qui! Una settimana di massime di trenta gradi e oltre. Ugo boccheggia e pensa che ci sono cagnolini che stanno peggio di lui…  Ora lo porto al lago.

Esattamente due anni fa arrivavamo nella famiglia di Mattmar per fare workaway… 26 luglio 2017… Sembra siano passati decenni e invece solo due anni. Due anni intensi di felicità, gioie, preoccupazioni, dolori e speranze. Avventure.

God kväll till alla, väldigt heta svenska dagar vänder mig bokstavligen! Det är praktiskt taget den första hela sommaren vi tillbringar här! En vecka på högst 30 år. Ugo gisper och tror att det finns hundar som är värre än honom … Nu tar jag honom till sjön. För exakt två år sedan anlände vi till Mattmars familj för att gå volontär för träning … 26 juli 2017 … Det verkar ha varit decennier och istället bara två år. Två intensiva år av lycka, glädje, oro, smärta och hopp. Adventures.

alcuni video di due anni fa

 

SveriNorge

Ciao a tutti sono in attesa che il pc si sblocchi!! Anche lui sente il caldo di questi giorni di piena estate scandinava. Ehh stiamo sui trenta gradi!!!  Famiglie intere a mangiare fuori nelle terrazzine, bici e bimbi ovunque, Ugo in calore pure lui… Per qualche sua amichetta paesana…

Oggi ripreso il lavoro dopo due giorni free dedicati a Östersund via battello e Stjørdal Hommelvik in Trøndelag Norvegia. Paesaggi diversi. Ecco sotto il video mentre ci sono un po di news fronte lavoro e casa. Non svelo nulla. Ugo non dire niente top-secret!!! ?

Dalla Svezia alla Norvegia i paesaggi cambiano eccome, ma regna sempre l’acqua!!! Due giorni free per prendere il battello per Östersund dalla strada 321 (boat free!!!) e viaggio in camper il giorno seguente fino a Hommelvik Stjordal in Norvegia. Relax e scacciapensieri!

Questione casa

Buonasera a tutti!!! Appena alzato ho fotografato il sole delle 19:15 con Ugo, dal lago e dal Camp Duved:

 

Oggi lavorato ben 9 ore tra piscine gym ed appartamenti. Stanchi, domani ultimo giorno lavorativo, poi,  due di riposo! E prenderò il camper Duke per un tour in Norvegia!! Isola di Leka ??

Volevo parlarvi e spiegarvi come si fa e quali difficoltà si incontrano (e che stiamo incontrando) per trovare casa qui in Svezia, in un paese altamente turistico che è Åre-Duved.

Da Dicembre 2017 abitiamo a Camp Duved, prima in una stanza e ora in due casette distinte. Ci siamo appoggiati cosi perchè per il momento non ci sono valide alternative e possibilità. Abbiamo un contratto di lavoro permanente, la Id-Kort svedese ma sembra che trovare casa o un alloggio in Svezia sia particolarmente difficile. Nonostante paghiamo le tasse (34%) ed abbiamo un contratto a tempo intedeterminato incontriamo delle difficoltà. Ci siamo rivolti al comune (Åre kommun) ma non abbiamo avuto risposte immediate. Si pagano i 30 euri per entrare nelle loro liste di case comunali a disposizione ma poi la coda è lunghissima e non sempre riesci ad avere casa dove desideri tu. Per fortuna che c’è Camp Duved e che ora sposterà nuove casette in una zona vicina a Duved dove potremmo sistemarci per il futuro. Quindi non siamo proprio con l’acqua alla gola ma comunque ci stiamo interessando per una casa.

La nostra banca (ma ci informeremo su altre) per un eventuale finanziamento di acquisto-casa, pretende un cash iniziale del 15% del valore della casa e quindi max 85% di mutuo. Al momento dovremmo lavorare sodo diciamo… Ma magari altre banche hanno condizioni differenti.

Si guardano ogni tanto gli annunci delle varie agenzie e su internet, blocket.se. Sono andato a visitare personalmente un paio di case con l’agente. La banca fa tutto si sa! Gli agenti aspettano la dichiarazione della tua banca, che ti indica l’ok per la somma finanziata.  I prezzi di Åre e Duved centro sono alle stelle! Ma appena fuori scendono.

Trovare casa qui ad Åre e Duved è una impresa, eppure sei lavoratore, risiedi qui! eppure fai fatica a trovare affitti e acquistare casa se non hai un certo livello di cash. Giro con Ugo per Duved e per Åre, si vedono tantissime case, casette, appartamenti, tutti vuoti! sono seconde case di chi abita a Stoccolma o a Trondheim in Norvegia o di chi fa bussines milionario. Già, logiche di pazzi affari milionari a scapito dei residenti che vogliono vivere una vita serena e di verde (la vicenda Camp Duved è un esempio!) Fa rabbia  perche tu lavori per un paese (e un comune che ti preleva dal salario tanto) che ti chiude tutte le case. Preferiscono affittare a 2000 euro alla settimana per soli tre mesi all’anno che darle a un residente a 500 euro al mese per tutto l’anno. Ma sono discorsi risaputi. Alla Asiago e via…. Niente di polemica. Facciamo i nostri passi e sicuramente le cose e le case si sistemeranno :-))

 

 

Idag +24° !

Buongiorno a tutti!!! Oggi siamo a piu 24! …A dopo! Vado a nanna!?

Hej alla !!! Idag är vi på mer än 24! … Se dig senare! Jag går och lägger mig!

Sequenza di video of Åre lake, dalle 4 alle 6 di mattina. Secondi rubati al lavoro… Il risveglio di Åre nel giorno forse piu caldo !

Men slappna av!

Ma stai in relax!!! Luca! no problem for work, for car, for life…? eh magari! Oggi mi sono svegliato tardi e, dopo aver portato fuori Ugo, volevo andare in auto fino a Kalsedett passando per Järpen. Ma la macchina aveva un brutto rumore ed odore di bruciato e ho rinunciato.  Stasera è uscito l’amico di Aziz, meccanico, e ha constatato che si deve cambiare qualcosa sulla frizione. Amen si fa! ormai abbiamo cambiato tutto o quasi!!!

Domani si riprende la settimana lavorativa ad Åre, tra nuovi orari da concordare e chiarimenti lavorativi. Siamo cosi preziosi che litigano per averci tutti!!?

Adesso (ore 21) mentre scrivo, è delizioso il sole che entra dalle finestre e riscalda la casa! Il campeggio è un via e vai di camper, caravan e di molte persone norvegesi che non comprendono come mai questo luogo verrà abbandonato dalla amministrazione comunale in mano a privati…….già…… si vedrà!!

Ugo chi vive meglio di te ?????  —VIDEO 261

 

Men slappna av !!! Luca! inga problem för arbete, för bil, för livet …? eh kanske! Idag vaknade jag sent och efter att ha tagit Ugo ville jag köra till Kalsedett via Järpen. Men bilen hade dåligt ljud och bränd lukt och jag gav upp. I kväll kom Azizs kompis, en mekaniker, ut och fann att något måste ändras i kopplingen. Amen gör det! nu har vi ändrat allt eller nästan !!!

I morgon återupptar vi arbetsveckan i Åre, med nya scheman som ska avtalas och arbetsförklaringar. Vi är så dyra att de kämpar för oss alla !!?

Nu (klockan 21) när jag skriver är solen som kommer in genom fönstren och värmer huset ljuvligt! Camping är en go and go för campare, husvagnar och många norska som inte förstår varför denna plats kommer att överges av den kommunala administrationen i privata händer ……. redan …… vi kommer att se !!

Ugo som lever bättre än dig ????? –VIDEO 261 –

Linguine al pesto verde

Buonaserata e cena a tutti! Mi sono fatto una pentola di linguine al pesto…. Quello gia fatto ovvio, quello verde. Un bicchiere di vino rosso di casa Veneto (finita la bottiglia di 2l….?).  Fuori ha smesso di pioggerellare alla cxxxo e Ugo dopo pasta e carne sta tranquillo sul divano dopo il giro a Verdal in Norvegia di oggi per smuovere camper e menti dallo stress lavorativo. VIDEO 261

ordine è di casa … omg!

riposino per tutti…Me Ugo Duke….la Mari di là…

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